Gli incontri di Riflessologia Plantare hanno generalmente una durata di circa un’ora. Dopo un’attenta analisi visiva e tattile del piede, si cerca di capire quali sono le parti del corpo che presentano un disequilibrio, in modo tale da poter intervenire per ripristinarlo.
Con la riflessologia plantare è possibile trattare una vastissima gamma di disturbi quali, osteoartrosi (cervicalgia, brachialgia, lombo sciatalgia, artrite) gastrointestinali, diabete, impotenza, circolazione sanguigna, nevralgie del trigemino, bronchite asmatica, ansia e depressione, e molto altro ancora.
All’intervento riflessologico, dove è necessario, è possibile integrare anche una tecnica chiamata “Metodo Furter”, che permette di intervenire direttamente dove il paziente avverte una determinata problematica, consentendo una più rapida ed efficiente ripresa delle proprie condizioni psico-fisiche.